Merano, 5-6 novembre 2015

Una speranza per i vigneti attuali – no pessimismo o catastrofismo, la tecnologia, la scienza e la ricerca vengono in aiuto Il modello gestionale / economico delle cantine è sempre lo stesso – le cantine vivono di rapporti strettissimi con il territorio Il vino è territorio, il vino è terra / clima / relazioni – quando entra in crisi un elemento di questi si rompe il meccanismo territoriale e produttivo. Se l’elemento più debole è il clima questo comporta lo spostamento in altura dei vigneti, oppure l’intensificazione dei trattamenti chimici o degli interventi tecnologici in pianura o a fondo valle. Entra in crisi il modello di “podere” – modello inteso come unità territoriale di produzione, l’azienda vinicola si trasforma: • non potrà mai abbandonare il suo sistema territoriale • la distanza dei vigneti imporrà scelte nuove.

“L’uomo: mani e mente a servizio del Futuro? Consapevolezza e impegno?” è il titolo dell’intervento che A. Turcatel presenterà al Forum, con il quale la professionista prova a fare sintesi delle opportunità a disposizione delle aziende agricole per rispondere al mandato della politica agricola comunitaria 2014-2020 e quindi dei diversi PSR che sembrano delinearsi di regione in Regione. Sono appunti e analisi, proposte sotto forma di stimoli e di incentivi ad un nuovo approccio. Idee di miglioramento, sfide per il cambiamento lungimirante, ipotesi di lavoro e di investimento per una sorta di brainstorming sociale: occasioni per ripensare un approccio alla produzione sempre più rispettoso, dell’uomo lavoratore e della sua salute, dell’ambiente locale, del consumo consapevole e responsabile, e di un futuro che possa andare ben oltre la paura delle catastrofi e che con buon senso voglia ancora guardare lontano .

Documento conclusivo del Convegno